Il termoblocco è uno strumento professionale che modifica la temperatura di un liquido. Può essere utilizzato in diversi ambiti, dalle macchinette per il caffè al laboratorio di chimica o a quello di una clinica. Il termoblocco viene usato per processi che prevedono il riscaldamento o il raffreddamento di liquidi, ma anche per lo stoccaggio o l’incubazione.

I blocchi presenti nella parte superiore hanno dei fori per contenere diverse tipologie di provette al cui interno si trova la sostanza da sottoporre al calore. Il materiale con cui sono realizzati questi blocchi è l’alluminio, data la sua ottima capacità di conduzione del calore. Una volta arrivato a temperatura, tutto il blocco trasmette uniformemente il calore sulle superfici delle provette.

Ogni termoblocco è inserito all’interno di un contenitore che raccoglie i liquidi in caso si verifichi uno shock termico e la rottura dei contenitori in vetro. Grazie alla possibilità di poter regolare la temperatura, mantenerla costante o programmarla per farla variare, il termoblocco è particolarmente adatto a essere utilizzato nelle reazioni enzimatiche e in quelle catalitiche.

I modelli di termoblocco di Artiglass

Artiglass offre i seguenti termoblocchi:

Termoblocchi

Termoblocchi

Il termoblocco è uno strumento professionale che modifica la temperatura di un liquido. Può essere utilizzato in diversi ambiti, dalle macchinette per il caffè al laboratorio di chimica o a quello di una clinica. Il termoblocco viene usato per processi che prevedono il riscaldamento o il raffreddamento di liquidi, ma anche per lo stoccaggio o l’incubazione.

I blocchi presenti nella parte superiore hanno dei fori per contenere diverse tipologie di provette al cui interno si trova la sostanza da sottoporre al calore. Il materiale con cui sono realizzati questi blocchi è l’alluminio, data la sua ottima capacità di conduzione del calore. Una volta arrivato a temperatura, tutto il blocco trasmette uniformemente il calore sulle superfici delle provette.

Ogni termoblocco è inserito all’interno di un contenitore che raccoglie i liquidi in caso si verifichi uno shock termico e la rottura dei contenitori in vetro. Grazie alla possibilità di poter regolare la temperatura, mantenerla costante o programmarla per farla variare, il termoblocco è particolarmente adatto a essere utilizzato nelle reazioni enzimatiche e in quelle catalitiche.

I modelli di termoblocco di Artiglass

Artiglass offre i seguenti termoblocchi:

  • TD 200: a sua volta si suddivide in quattro sotto-modelli che sono P1, P2, P2+ e P3, che variano principalmente per dimensioni e peso, andando dal modello più piccolo (P1), che misura 285x200x110 mm, pesa 2.9 kg e dispone di una potenza di 150W; a quello più grande (P3), che misura 305x290x110 mm, pesa 4.1 kg e va a 500W. Il modello P2+ ha la particolarità di essere diviso in due blocchi da 150 W ciascuno e raggiunge pertanto la potenza di 300 W in totale su due diverse postazioni.
  • TDC 100: a sua volta si suddivide in due sotto-modelli che sono P1 e P2. P1 misura mm 325x270x191 mm, pesa 4.4 kg e ha una potenza di 120 W. P2 ha le stesse misure ma pesa 5.5 kg e ha una potenza riscaldante di 240 W.

Termoblocchi
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6 elementi

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