Il gorgogliatore è uno strumento da laboratorio composto da due vasi comunicanti in vetro, uno sigillato e l’altro aperto. Sfruttando la pressione che si viene a creare a contatto con una fonte di calore, o tramite un tappo sigillante, il liquido contenuto nel gorgogliatore viene separato dai gas (o in alcuni casi da un’altra componente liquida) e mantenuto incontaminato.

Se si decide di aumentare la pressione, i gas spingerebbero il liquido e gorgoglierebbero al suo interno, facendo un rumore simile all’acqua in ebollizione, da qui il nome dello strumento.

Il gorgogliatore da laboratorio ha due funzioni: mantenere la pressione costante di un liquido (principio isobarico) e isolarlo in questo modo dalla contaminazione con l’esterno.

In laboratorio i gorgogliatori possono essere usati anche per umidificare l’ossigeno, per il riscaldamento e il lavaggio dei gas. Il gorgogliatore ha anche altri ambiti di applicazione: è infatti particolarmente usato nei processi di fermentazione anaerobica in cantine vinicole, dove evita il contatto con l’aria e quindi l’acetificazione del vino; o nei birrifici, dove è utilizzato per espellere l’anidride carbonica che si crea durante i processi di fermentazione della birra, mantenendo costante la pressione all’interno del fusto.

Gorgogliatori da laboratorio su Artiglass

Artiglass offre diversi modelli di gorgogliatori in vetro destinati al prelievo di campioni:

Gorgogliatori

Gorgogliatori

Il gorgogliatore è uno strumento da laboratorio composto da due vasi comunicanti in vetro, uno sigillato e l’altro aperto. Sfruttando la pressione che si viene a creare a contatto con una fonte di calore, o tramite un tappo sigillante, il liquido contenuto nel gorgogliatore viene separato dai gas (o in alcuni casi da un’altra componente liquida) e mantenuto incontaminato.

Se si decide di aumentare la pressione, i gas spingerebbero il liquido e gorgoglierebbero al suo interno, facendo un rumore simile all’acqua in ebollizione, da qui il nome dello strumento.

Il gorgogliatore da laboratorio ha due funzioni: mantenere la pressione costante di un liquido (principio isobarico) e isolarlo in questo modo dalla contaminazione con l’esterno.

In laboratorio i gorgogliatori possono essere usati anche per umidificare l’ossigeno, per il riscaldamento e il lavaggio dei gas. Il gorgogliatore ha anche altri ambiti di applicazione: è infatti particolarmente usato nei processi di fermentazione anaerobica in cantine vinicole, dove evita il contatto con l’aria e quindi l’acetificazione del vino; o nei birrifici, dove è utilizzato per espellere l’anidride carbonica che si crea durante i processi di fermentazione della birra, mantenendo costante la pressione all’interno del fusto.

Gorgogliatori da laboratorio su Artiglass

Artiglass offre diversi modelli di gorgogliatori in vetro destinati al prelievo di campioni:

  • con tubo pescante semplice, costituito da un corpo centrale che contiene due tubicini più piccoli;
  • con tubo pescante e setto poroso, formato da un corpo centrale a tubo, che verso la metà si allarga in un’ampolla e si richiude verso la sommità dove escono due tubicini;
  • con tubo pescante e candela filtrante, è il modello più longilineo: assomiglia a una penna, con il fondo a punta e il corpo tubolare;
  • con tubo pescante e piastra filtrante con cono NS 40/38, ha un diametro costante del tubo e due tubicini che escono in posizione orizzontale sulla sommità;
  • con gradazione, ha il corpo simile a una grande provetta e la testa tondeggiante;
  • con bolla centrale e tubo pescante con candela filtrante, che presenta una forma tonda su fondo che termina con un tubo sulla cima.

Gorgogliatori
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