Contagocce in vetro

Il contagocce in vetro è uno strumento molto utilizzato nei laboratori chimico-farmaceutici per la misurazione di materiali di natura liquida. Il vetro è il materiale ideale per la realizzazione dei contagocce in quanto risulta molto resistente e semplice da pulire.

Il contagocce è un attrezzo è costituito da una sezione tubolare in vetro, bombato all’estremità e unita a una parte in gomma, detta tettarella. La funzione del contagocce è quella di dosare piccole quantità di liquido, sotto forma di gocce, prelevandolo da una boccetta.

I contagocce possono essere graduati, per misurare con esattezza la quantità; o lisci, quando non è determinante calcolare un volume preciso. I modelli di contagocce lisci sono spesso venduti in farmacia come tappo delle confezioni dei medicinali.

Artiglass offre due varianti di contagocce: in vetro bianco o giallo con diverse capienze.

Contagocce per la ricerca chimica

I contagocce in vetro di Artiglass sono disponibili con tettarella o tappo a vite, in vetro colorato e in tre diverse misure:

1. con capienza da 50 ml
2. con capienza da 100 ml
3. con capienza da 250 ml

La funzione della tettarella è quella di aspirare il liquido attraverso il tubicino e di rilasciarlo in un secondo contenitore o direttamente sulla parte anatomica interessata.

La modalità di funzionamento è davvero molto semplice:

• è necessario tenere premuta la tettarella per far sì che fuoriesca l’aria dal tubicino;
• si immerge il tubicino nel liquido da analizzare o da somministrare;
• si rilascia la tettarella che in questo modo aspira il liquido all’interno del tubicino;
• prelevata la dose necessaria, si preme di nuovo la tettarella per far fuoriuscire il liquido.